Le carte dei tarocchi più temute: cosa significano davvero?

Pubblicato il 13 aprile 2025 alle ore 18:14

Molti esitano a richiedere una lettura dei Tarocchi perché temono l’uscita di carte come La Morte, Il Diavolo o La Torre. Ma queste carte, nei Tarocchi di Thoth di Aleister Crowley, hanno significati profondi e trasformativi — non vanno interpretate alla lettera.

In questo articolo ti spiego cosa rappresentano davvero le carte “più temute” e perché non dovresti averne paura, ma accoglierle come messaggeri di cambiamento e verità.


🃏 Perché alcune carte fanno paura?

Nell’immaginario collettivo, alcune carte evocano eventi tragici o oscuri. Ma nei Tarocchi, nulla è solo “positivo” o “negativo”: ogni carta mostra una fase del tuo cammino interiore.

Le immagini forti servono a richiamare la tua attenzione su qualcosa che ha bisogno di essere trasformato, affrontato o liberato.


💀 La Morte (XIII): Trasformazione, non fine

Parola chiave: rinascita

Nei Tarocchi di Thoth, La Morte è una carta potentissima di rigenerazione. Parla della fine di un ciclo, ma solo per aprire la porta a qualcosa di nuovo.

  • Cambiamenti radicali

  • Chiusura necessaria

  • Liberazione da vecchi schemi

Non è un cattivo presagio, ma un invito a lasciar andare.


La Torre (XVI): Verità che scuote

Parola chiave: liberazione improvvisa

Rappresenta un crollo necessario: una situazione, relazione o convinzione costruita su fondamenta instabili viene abbattuta.

  • Verità che non puoi più ignorare

  • Colpi di scena che ti svegliano

  • Crolli che aprono spazi di libertà

Nei Thoth, è associata all’energia di Marte: forza distruttrice al servizio della verità.


😈 Il Diavolo (XV): Desiderio, Ombra, Potere

Parola chiave: tentazione consapevole

Nei Tarocchi di Thoth, il Diavolo è Pan, archetipo della forza sessuale e creativa. Non parla di “male”, ma ti invita a guardare in faccia i tuoi desideri, paure, dipendenze.

  • Legami tossici? Attaccamenti?

  • Cosa ti controlla?

  • O stai tu cercando il controllo?

Carta intensa, ma portatrice di consapevolezza.


🌀 Altre carte “forti” e il loro vero volto

  • Il Giudizio (Aeon): rivelazione, rinascita spirituale

  • Il Dieci di Spade (Rovina): punto di non ritorno, ma liberazione mentale

  • Il Tre di Spade (Dolore): dolore emotivo, ma necessario per la guarigione


🔄 Perché queste carte possono essere un dono

Chi richiede una lettura spesso cerca chiarezza in un momento di difficoltà. Le carte “forti” non predicono la fine, ma svelano ciò che è pronto a cambiare. E chi è pronto ad affrontarle, spesso trova nella lettura una svolta.


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🧘‍♀️ Conclusione

Non temere le carte: temi piuttosto ciò che non osi guardare.
Le carte che spaventano sono spesso le più oneste, le più liberanti. Nei simboli antichi c’è sempre una chiave. Sta a te usarla per aprire la porta giusta.

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